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Qual è la caratteristica primaria del Cristianesimo?
Incontrare Gesù.
Comportarsi secondo l'insegnamento di Gesù.
L' idea di uomo, fondata sull'amore.
Seguire una filosofia di vita solidale.
Agli inizi del cristianesimo non fu facile descrivere le caratteristiche distintive di Gesù e riconoscerle in modo concorde. Ci vollero diversi secoli. In che modo si giunse a definirne l’identità di vero uomo e vero Dio?
Con i concili.
Con l'editto imperiale.
Con il consenso del popolo cristiano.
Con il ritrovamento del testamento di Pietro.
All’interno della chiesa non ci fu mai pieno accordo sull'identità di Gesù. Alcuni negavano con sfumature diverse o l'umanità o la divinità di Gesù. Ci troviamo di fronte...
Eresie.
Pluralismo della chiesa.
Dissoluzione del cristianesimo.
Martirio.
La promessa del Messia, annunciata dai profeti, si realizza con la venuta di Gesù. Così credono i cristiani. È però curioso constatare che Gesù non si è mai dichiarato Messia. Perché?
Gli ebrei si aspettavano un liberatore politico.
Gesù era una persona umile e anticonformista.
Gli ebrei lo avrebbero subito abbandonato.
Gesù era in contrasto con le istituzioni religiose ebraiche.
Qual è l'elemento scandaloso che impedisce di riconoscere Gesù come Messia?
Chiamare Dio padre.
Scegliere i poveri.
Non lottare contro i romani.
Rifiutare le norme religiose.
Come è solito Gesù definire se stesso e agganciarsi alla tradizione ebraica (Dn 7,13)?
Figlio dell'uomo.
Figlio di Dio.
Messia religioso.
Liberatore divino.
Definirsi "figlio dell'uomo" da parte di Gesù, quale significato assume?
È l’immagine di ciò che può essere l’uomo vero, solidale con tutti.
Egli appartiene pienamente all'umanità limitata e mortale.
È la dichiarazione della sua appartenenza al popolo eletto.
Egli è discendente della stirpe del re Davide.
Il Nuovo Testamento si apre con i quattro vangeli. I primi tre (Matteo, Marco e Luca) presentano sorprendenti somiglianze e, in alcuni casi, vere e proprie coincidenze. Come vengono chiamati?
Sinottici.
Apocalittici.
Gnostici.
Vangeli paralleli.
Quando i cristiani dicono che Gesù è veramente uomo cosa intendono?
È uomo come tutti, fuorché nel peccato.
È un uomo veramente esistito.
È totalmente uguale ad ogni uomo.
È un essere con sembianze umane per celare la sua divinità.
Dove nasce Gesù?
Betlemme
Gerusalemme
Nazaret
Cafarnao
Quando nasce Gesù?
4/5 a.C.
Anno 0
2/3 d.C.
10 d.C.
Come ogni bambino Gesù cresce e si fortifica, sviluppa la sua intelligenza e va alla ricerca della sua vocazione. Vive a Nazaret per circa 30 anni. Il silenzio dei vangeli prima della sua attività pubblica che cosa lascia intendere?
Ha condotto una vita normale.
Desiderio di diventare migliori di quello che si è.
Limitatezza dell'uomo, essere mortale.
Difficoltà che l'uomo incontra nel corso della vita e con la quale deve sempre fare i conti.
Quale sentimento non ha mai sperimentato Gesù?
Odio
Collera
Tristezza
Paura
Gesù, essendo uomo, ha subito la tentazione del maligno. Che cos'è la tentazione?
Sollecitazione che indebolisce la volontà e offusca la coscienza.
Desiderio di diventare migliori di quello che si è.
Limitatezza dell'uomo, essere mortale.
Difficoltà che l'uomo incontra nel corso della vita e con la quale deve sempre fare i conti.
Come va letto il racconto delle tentazioni di Gesù nel deserto?
Parabola catechistica.
Resoconto storico.
Fatto inventato.
Elaborazione di fatti non ben conosciuti.
L’integrità umana di Gesù è minacciata da tre “demoni”, tre modi disumanizzanti di rapportarsi alle cose, alle persone e a Dio, come per ogni uomo. Quale "demone" è nascosto nella frase riportata: “di’ a questa pietra che diventi pane”?
Bramosia di avere (materialismo).
Desiderio di dominare gli altri (potere).
Pretesa di comandare a Dio (preghiera come atto magico ricattatorio).
Volontà di autodistruzione (nichilismo).
L’integrità umana di Gesù è minacciata da tre “demoni”, tre modi disumanizzanti di rapportarsi alle cose, alle persone e a Dio, come per ogni uomo. Quale "demone" è nascosto nella frase riportata:“Ti darò tutto questo potere e la loro gloria … se ti prostrerai in adorazione dinanzi a me”?
Desiderio di dominare gli altri (potere).
Bramosia di avere (materialismo).
Pretesa di comandare a Dio (preghiera come atto magico ricattatorio).
Volontà di autodistruzione (nichilismo).
L’integrità umana di Gesù è minacciata da tre “demoni”, tre modi disumanizzanti di rapportarsi alle cose, alle persone e a Dio, come per ogni uomo. Quale "demone" è nascosto nella frase riportata:“gettati giù di qui”, perché i tuoi angeli “ti porteranno sulle loro mani”?
Pretesa di comandare a Dio (preghiera come atto magico ricattatorio).
Bramosia di avere (materialismo).
Desiderio di dominare gli altri (potere).
Volontà di autodistruzione (nichilismo).
Nel Getzemani Gesù, come ogni uomo, in una situazione drammatica o prima del supplizio è angosciato e ha paura. Egli ha persino una reazione psicofisica devastante.
Suda sangue.
Si ribella.
Sviene.
Trema.
Dove muore Gesù?
Gerusalemme
Nazaret
Betlemme
Cafarnao
Gesù accetta di morire in croce...
Per comunicare l'amore che salva.
Per dimostrare la sua coerenza.
Per mostrare il suo essere messia.
Per eliminare l'odio dal mondo.
In che modo gli evangelisti presentano la divinità di Gesù?
Con linguaggio poetico-simbolico.
Con riferimenti precisi e incontestabili.
Con forzature necessarie.
Con enfasi e desiderio di meravigliare.
Qual è il significato della presenza degli angeli nei vangeli?
Rivelare la volontà di Dio.
Indicare persone concrete.
Suggestionare le persone.
Suscitare la fede.
Perché nella Bibbia ricorrono spesso i "sogni" ( nell'AT quelli di Giuseppe, principe d'Egitto e nel NT quelli del padre di Gesù)?
Svelare il senso dei fatti.
Anticipare la conoscenza dei fatti.
Stimolare i personaggi a fare delle scelte.
Suscitare la fede.
Maria, sposa promessa, è incinta. Perché Giuseppe decide di "ripudiarla in segreto"?
Vuole restituirla a Dio.
Si è sentito tradito.
L'avrebbero lapidata.
L'amava profondamente.
Per quale ragione Giuseppe decide di "prendere con sé Maria"?
Riconosce e accetta la sua maternità verginale.
Vuole evitare lo scandalo e la sua lapidazione.
Desidera dare "dignità regale" a quel bambino.
Elimina le ansie e preoccupazioni dei familiari.
Le parole di Gesù adolescente rivolte ai genitori, che lo ritrovarono nel tempio a discutere con i dottori della legge, rivelano in qualche modo la consapevolezza che aveva di sé, cioè di essere…
Figlio di Dio.
Adolescente maturo.
Profeta del Signore.
Maestro precoce.
Qual è il significato del racconto del Battesimo di Gesù?
Rivelare la sua divinità.
Mostrare la sua umanità.
Comunicare la sua semplicità.
Esprimere solidarietà con gli uomini.
Nel Battesimo di Gesù le nubi si squarciano per far passare la luce. C'é l'apparizione di una colomba e una voce che proviene dal cielo. Cosa vogliono dire?
Segni per rivelare l'identità divina di Gesù.
Elementi secondari per arricchire il racconto.
Descrizione dell'avvenimento nel modo più realistico possibile.
Connessione diretta con i fatti dell'Antico Testamento.
Come va letta la trasfigurazione di Gesù sul monte?
Presentazione dell’itinerario spirituale per conoscere Gesù.
Resoconto di un fatto straordinario vissuto da tre apostoli.
Elaborazione di un racconto antico con abbellimenti ad effetto.
Esperienza umana inverosimile.
Che cosa rivela la trasfigurazione di Gesù sul monte?
Gesù è Dio e trasfigurerà ogni uomo.
Il bisogno di eternità di ogni uomo.
Gesù mostra in modo evidente la sua natura divina.
Il cammino di purificazione e di pentimento dei cristiani.
I racconti delle donne al sepolcro vuoto cosa insegnano?
La fede nel risorto è una progressione faticosa tra slanci entusiastici e ripensamenti dubbiosi.
La fede in Gesù risorto è un certezza che non lascia alcun dubbio, perché documentata e verificata.
La fede nel risorto ha valore simbolico per alimentare il desiderio della vita eterna.
La fede in Gesù risorto è un'invenzione degli apostoli per smentire la testimonianza delle donne.
I vangeli attingono alle immagini della tradizione biblica antica (angeli, luce, voce, cielo). Perché fanno tanta fatica a descrivere la divinità di Gesù?
Il linguaggio umano non è in grado di esprimere ciò che è divino.
Quel modo di comunicare di Dio non è più compreso.
I fatti raccontati non sono sufficientemente documentati.
La tradizione biblica è incerta e raccontata in modi diversi.
La risurrezione di Gesù è un evento umanamente incomprensibile, che matura progressivamente nell'esperienza interiore dei testimoni diretti. Come è espressa tale presa di coscienza da parte degli apostoli?
Con la visione di un personaggio celeste.
Con il rotolare della pietra sepolcrale e la fuga dei soldati.
Con il vessillo della vittoria che il risorto tiene in mano.
Con l'illuminarsi improvviso del cielo e il fragore del vento.
Gesù annuncia il regno di Dio. Quale regno?
Un regno già operante ed escatologico.
Un regno religioso e spirituale.
Un regno politico rivoluzionario.
Un regno cosmico eterno.
Gesù non teme di affermare che egli stesso è il regno di Dio e che nella sua persona è già presente: “il regno di Dio è in mezzo a voi” (Lc. 17,21). Come viene presentato?
Con parabole e miracoli.
Con racconti apocalittici.
Con norme e riti di culto.
Con il linguaggio dei profeti.
Che cos'è una parabola?
Un racconto di vita quotidiana che va oltre l'insegnamento religioso perché vuol far conoscere Dio.
Una riflessione filosofica che spiega il senso della vita.
Un racconto fantastico in grado di stupire e con un insegnamento morale.
Un racconto simbolico per mostrare la potenza e l'amore di Dio verso gli uomini.
Che cos'è un miracolo?
Un segno che racchiude un insegnamento.
Un intervento straordinario che va contro le leggi della natura.
Una dimostrazione di forza e di potenza superiore.
Un atto per incentivare la fede e sbaragliare gli avversari.
Il commento di Gesù dopo un miracolo è: “la tua fede ti ha salvato” (Lc 17,19), diventando una parabola della fede. Qual è il messaggio contenuto in ogni miracolo?
Far conoscere la misericordia di Dio.
Dimostrare la sua divinità.
Far capire il valore del suo insegnamento.
Convincere le persone più incerte.
Al regno di Dio si prende parte attivamente. Gesù indica un percorso originale che dà gioia. Quale?
Le beatitudini
Gli atti di culto.
La preghiera quotidiana.
L'osservanza delle norme morali.
Per Gesù si è “beati” quando nelle situazioni problematiche si riesce a cogliere un’intima possibilità di gioia. Come?
Incontrare il cuore consolante di Gesù nelle esperienze più difficili.
Rassegnarsi di fronte alle difficoltà della vita.
Confrontarsi con chi sta peggio nella vita per accettare più facilmente le esperienze negative.
Sopportare le difficoltà della vita in vista di un premio futuro..
Gesù insegna che il suo regno si realizza già con la fraternità tra gli uomini. Essa non si esaurirà con la morte biologica, ma potrà continuare per sempre (regno escatologico). Come sarà la resurrezione finale dell’uomo salvato?
Corporea e spirituale.
Solo corporea.
Solo spirituale.
Né corporea, né spirituale.
Per quale ragione i capi religiosi decidono di uccidere Gesù?
Bestemmiatore e sobillatore di popolo.
Falso profeta.
Amico di peccatori e prostitute.
Uno che mangia e beve senza osservare il sabato.
Cosa accade durante la cena pasquale?
Gesù offre se stesso per amore.
Gesù è tradito da Giuda e arrestato.
Gesù insegna il Padre nostro.
Gesù incontra sua madre e le annuncia la sua morte.
Qual è il comportamento degli apostoli dopo l'arresto di Gesù?
Lo abbandonano.
Pregano nel cenacolo.
Protestano pubblicamente.
Trattano con i capi religiosi.
Qual è la reazione di Pietro di fronte a domande impertinenti riguardanti il suo legame con Gesù?
Lo rinnega.
Lo difende.
Lo condanna.
Lo compiange.
Quanti processi deve affrontare Gesù?
Un processo religioso e uno politico.
Un processo politico con Ponzio Pilato.
Un processo religioso con i sacerdoti.
Un processo con Pilato e uno con il popolo in piazza.
Qual è l'accusa definitiva che determina la condanna a morte di Gesù per crocifissione?
Essersi proclamato re.
Essersi proclamato figlio di Dio.
Essere un seduttore di popolo.
Essere un falso predicatore.
Le ultime parole di Gesù sulla croce costituiscono il momento culminante del suo insegnamento. Quali parole non sono state pronunciate sulla croce?
“Padre allontana da me questo calice” (Mc 24,36).
“Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno” (Lc 23, 34),
“Oggi tu sarai con me in paradiso" (Lc 23,43).
“Dio mio, Dio mio perché mi hai abbandonato?” (Mt 27,46),
“È compiuto” (Gv 19,30).
“Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito” (Lc 23,46).
“Donna, ecco tuo figlio. Figlio, ecco tua madre” (Gv 19,26).
“Ho sete!” (Gv 19,28).
Il dramma dell’uomo Gesù, innocente morto crocifisso, scatena nel mondo un terremoto. Come va inteso?
Inizio di un rinnovamento spirituale.
Fenomeno sismico premonitore.
Segno della drammaticità dell'evento.
Coincidenza occasionale significativa.
Quando muore Gesù il velo del tempio si squarcia a metà. Che cosa significa?
L'accesso a Dio è aperto a tutti e non solo ai sacerdoti.
I sacerdoti del tempio sono i principali responsabili della morte.
Il culto del tempio non ha più alcun valore.
Il vento di Dio ha sostituito il crocifisso al tempio.
Chi furono i primi testimoni del sepolcro vuoto e della risurrezione di Gesù?
Le donne.
Gli apostoli.
Pietro e Giovanni.
Le guardie.
Quali segni concreti attestano la risurrezione di Gesù?
Il sepolcro vuoto e le apparizioni del risorto.
Il terremoto che ha scosso la terra e il forte vento.
L'oscurità del sole e lo splendore successivo della tomba.
L'apparizione di angeli che la annunciano.
I primi testimoni della risurrezione di che cosa hanno avuto bisogno per riconoscere e "vedere" Gesù risorto?
Fede e amore
Speranza di incontrarlo vivo.
Prove inconfutabili.
Autoconvincimento.
Il segno del riconoscimento da parte della Maddalena è la “voce” del risorto: "Maria!". Come va intesa?
Percezione interna della sua presenza.
Percezione esterna di un insieme di suoni ben chiari.
Elaborazione immaginaria di un desiderio forte.
Elaborazione razionale degli insegnamenti di Gesù.
Giovanni corre al sepolcro vuoto: “Vide e credette” (Gv 20,8). Che cos'è che ha portato il discepolo amato a maturare la consapevolezza che “Gesù è veramente risorto!”?
Il cuore che ama ha letto i segni; la fede glielo ha fatto sentire vivo.
L'apparizione improvvisa e la conferma di essere davvero il Cristo risorto.
La testimonianza delle donne e l'assenza del corpo nel sepolcro.
Il racconto dei soldati che erano di guardia al sepolcro.
Le apparizioni del risorto non vanno intese come atti straordinari, ma piuttosto come forme espressive per indicare che c’è stato un incontro che ha cambiato la vita. Esse sono raccontate attraverso due schemi narrativi fissi. Quali?
Le apparizioni di riconoscimento e di missione.
Le apparizioni profetiche ed esortative.
Le apparizioni religiose e laiche.
Le apparizioni interne ed esterne.
Nelle apparizioni di riconoscimento, ubicate a Gerusalemme, è ricorrente la “cecità” dei presenti che faticano a identificare Gesù. Qual è l’intenzione dei testimoni?
Far capire che la risurrezione è un evento soprannaturale che va oltre la verificabilità umana.
Insegnare che la fede nel risorto è un'evidenza tale da aprire gli occhi anche a coloro che non credono.
Far comprendere che gli ultimi (ciechi) sono i primi a fare esperienza del risorto.
Ricordare che Gesù e "luce" che rischiara la vita degli uomini per condurli alla salvezza.
Le apparizioni di missione avvengono in Galilea e consegnano agli apostoli un compito impegnativo. Quale?
Annunciare il vangelo e battezzare.
Dare inizio a una nuova religione.
Sostituire al culto del tempio le liturgie della chiesa.
Fondare una nuova comunità che raccolga soprattutto gli ultimi.
Solo i discepoli e alcune donne hanno "visto" Gesù risorto. Perché gli altri non l'hanno visto?