U04: LA BIBBA: GRANDE CODICE DELLA CULTURA OCCIDENTALE

Quale documento del Concilio Vaticano II (1963-65) ha ha dato impulso alla diffusione della Bibbia nella chiesa cattolica?
1. Dei Verbum
2. Lumen Gentium
3. Gaudium et Spes
4. Ad Gentes
Perché la Bibbia ha un grande valore non solo per i cristiani, ma anche per tutti gli europei?
1. È il "Grande codice" della cultura occidentale.
2. È il "Documento di fede" più originale e ricco di insegnamenti.
3. È il "Riferimento indispensabile" per migliorare la vita degli europei.
4. È il "Manuale pratico" per una condotta di vita sana.
La Bibbia è il grande codice della cultura occidentale. Che cosa significa?
1. La Bibbia ha influito sulla mentalità e sui valori della tradizione europea.
2. Tutti gli europei professano la fede cristiana.
3. Nella Bibbia c'è il modello della società europea.
4. La Bibbia è il documento di fondazione di tutti gli stati europei.
Un europeo non cristiano per quale ragione dovrebbe accostarsi alla Bibbia?
1. Per conoscere le radici ebreo-cristiane della sua cultura.
2. Per vivere con più coerenza e comportarsi meglio.
3. Per apprezzare la fede cristiana ed eventualmente convertirsi.
4. Per mostrare le contraddizioni delle proposte religiose.
Anche un musulmano europeo può decidere di conoscere la Bibbia. Qual è il motivo meno valido?
1. Per meglio contrastare l'egemonia socio-religiosa dell'Europa.
2. Per meglio integrarsi nella cultura europea.
3. Per migliorare il dialogo interreligioso.
4. Per conoscere l’origine, lo sviluppo, le differenze e le analogie delle tre grandi religioni monoteiste.
La Bibbia è stata definita una "bomba conoscitiva (De Mauro), l'atlante iconografico dell'arte" (Chagall), "un immenso vocabolario" (P. Claudel). Che significa?
1. È un patrimonio culturale a cui non si può rinunciare.
2. È l'espressione più alta della fantasia dei popoli europei.
3. È un documento che può destabilizzare la coscienza dei popoli.
4. È un modo eccellente di orientarsi tra le diverse culture.
Che cos'è la Bibbia?
1. Un insieme di libri storico-religiosi, ritenuti sacri.
2. Un resoconto storico dettagliato di fatti della tradizione ebraica.
3. Una tradizione orale di fatti religiosi.
4. Il libro sacro per eccellenza.
Che cosa racconta la Bibbia cristiana?
1. La testimonianza storico-religiosa del popolo ebreo e delle prime comunità cristiane.
2. La storia ebraica e l'attesa Messia;
3. Le avventure di un popolo in preda alla passione di Dio.
4. La vita degli ebrei, popolo dell'alleanza e di Gesù di Nazaret, figlio di Dio.
In che cosa consiste l'originalità principale della storia biblica?
1. Dio è il protagonista principale.
2. Ci sono fatti straordinari e miracoli.
3. È caratterizzata da eventi mitici di grande poesia.
4. Tutti i suoi racconti sono da leggere in chiave simbolica.
Quale di questi fatti non appartiene alla storia biblica cristiana?
1. La schiavitù fenicia.
2. Le promesse ad Abramo.
3. La liberazione e l’alleanza del Sinai con Mosè.
4. La conquista della terra promessa.
5. La realizzazione del regno.
6. Il richiamo dei profeti e l’esilio babilonese.
7. Il ritorno dall’esilio e la rinascita.
8. La dominazione greco-romana.
9. La venuta del Messia Gesù.
Chi è il Capostipite del popolo ebreo?
1. Abramo
2. Adamo
3. Mosè
4. Noè
Quando avvenne la liberazione del popolo ebreo dalla schiavitù egizia?
1. 1250 a.C.
2. 1850 a.C.
3. 950 a.C.
4. 2150 a.C.
Al dominio persiano subentra in Israele quello greco. I Maccabei si distinguono per amore della legge di Mosè, dell’alleanza con Dio e del suo tempio contro l’idolatria pagana diventando...
1. Martiri
2. Profeti
3. Sacerdoti
4. Maestri della legge
In quale libro della Bibbia si racconta l'inizio della storia del popolo ebreo e del suo Capostipite?
1. Genesi
2. Esodo
3. Patriarchi
4. Cronache
In quale libro della Bibbia si racconta la liberazione dalla schiavitù egiziana e l'alleanza del Sinai?
1. Esodo
2. Genesi
3. Patriarchi
4. Cronache
Chi sono i profeti?
1. Coloro che parlano in nome di Dio.
2. Coloro che aiutano i sacerdoti nel tempio.
3. Coloro che annunciano la venuta del Messia.
4. Coloro che prevedono il futuro.
Quale, tra questi scritti, non fa parte della Bibbia?
1. Apocrifi
2. Proverbi
3. Salmi
4. Genesi
Quali sono i libri che compongono la Torah (Legge) o Pentateuco?
1. Genesi, Esodo, Levitico, Numeri, Deuteronomio.
2. Matteo, Marco, Luca, Giovanni, Paolo.
3. Giosuè, Giudici, Samuele, Re, Profeti.
4. Proverbi, Giobbe, Siracide, Qoelet, Cantico dei Cantici.
Qual è l'elemento unificatore di tutta la storia biblica?
1. Yhwh è protagonista attivo.
2. I profeti garantiscono la fedeltà a Yhwh.
3. I sacerdoti di Yhwh mantengono l'unità del popolo.
4. I re sono il segno della presenza di Yhwh.
Quante Bibbie esistono?
1. Due: ebraica e cristiana.
2. Una: la Bibbia.
3. Tre: ebraica, cristiana e protestante.
4. Quattro: ebraica, cristiana, protestante e ortodossa.
In quante parti è divisa la Bibbia ebraica (Tanâk)?
1. In tre parti: La Legge, i Profeti, gli Scritti.
2. In un'unica parte: La Torah
3. In due parti: Pentateuco e Antico Testamento
4. In quattro parti: Il Pentateuco, i Profeti, i Saggi e i Re.
In quante parti è divisa la Bibbia cristiana?
1. In due parti: Antico e Nuovo Testamento.
2. In tre parti: La Legge, i Profeti e i Vangeli.
3. In due parti: Vangeli e Atti degli Apostoli.
4. In tre parti: Pentateuco, i Profeti e il Nuovo Testamento.
Quali sono le lingue in cui è stata scritta la Bibbia "cattolica"?
1. Ebraico, Aramaico e Greco.
2. Ebraico, Greco e Latino.
3. Ebraico, Latino e Arabo.
4. Ebraico, Aramaico e Latino.
Da quanti libri è composta la Bibbia "cattolica"?
1. 73 libri, tra i quali i 4 vangeli.
2. 2 libri: l'Antico e il Nuovo Testamento.
3. 4 libri, scritti dagli evangelisti.
4. 46 libri, scritti dai profeti e dagli evangelisti.
Chi ha scritto la Bibbia?
1. Autori diversi hanno utilizzato il proprio ingegno, la fede e la cultura del tempo per trasmettere la parola di Dio.
2. I profeti di Dio, da lui guidati a raccontare le vicende del popolo eletto e trasmettere letteralmente la sua parola.
3. Dio stesso, incidendo nella roccia del Sinai la sua parola, conservata nei dieci comandamenti.
4. I sacerdoti del tempio durante le offerte sacrificali ricevevano in visione la parola di Dio.
Che cosa significa dire che la Bibbia è ispirata da Dio?
1. Dio è l'autore principale in quanto ha assistito gli scrittori nel comunicare il sua parola.
2. Dio l'ha dettata ai suoi messaggeri perché scrivessero integralmente tutto ciò che lui voleva.
3. Contiene tutte le verità di tipo religioso, ma anche di tipo scientifico e storico.
4. È semplicemente una storia di fatti religiosi che ha riguardato il popolo ebreo.
Come è stata scritta la Bibbia?
1. Con generi letterari diversi.
2. Con un linguaggio semplice per essere capito da tutti.
3. Con racconti veri per i credenti e simbolici per gli altri.
4. Con la forma letteraria storica.
Come va letto un racconto il cui genere letterario è quello storico?
1. Come un fatto realmente accaduto con un suo messaggio religioso.
2. Come semplice insegnamento per la vita.
3. Come messaggio religioso indipendentemente dal fatto che sia accaduto.
4. Come fatto vero senza altri significati particolari.
Come va letto un racconto il cui genere letterario è quello sapienziale?
1. Come racconto simbolico con un significato religioso.
2. Come un fatto realmente accaduto con un messaggio religioso.
3. Come un fatto non vero.
4. Come semplice racconto a sfondo morale.
Come va letto un racconto il cui genere letterario è quello dell'epopea o romanzo storico?
1. Come un fatto accaduto, con l'aggiunta di "effetti speciali" per stimolare la fede.
2. Come racconto simbolico con un significato religioso.
3. Come un fatto non vero.
4. Come semplice racconto a sfondo morale.
Cosa vuol dire che la "Bibbia è parola di Dio con linguaggio umano"?
1. Dio è l'autore principale, ma si è servito di scrittori che vi hanno messo tutto il loro ingegno e la loro cultura.
2. Dio nello scrivere ha utilizzato il linguaggio degli uomini per poter comunicare con loro.
3. Il contenuto della Bibbia riguarda Dio e pertanto è stata trasmessa come parola di Dio.
4. La Bibbia è la riflessione di uomini sapienti, preoccupato di fa conoscere Dio e promuovere la fede in lui.
Che cos'è il canone biblico cattolico?
1. L’elenco ufficiale dei libri della Scrittura, definito dalla chiesa e considerato ispirato da Dio.
2. La raccolta di tutti i libri riguardanti la storia del popolo eletto e le vicende di Gesù di Nazaret.
3. Il rito eucaristico che contiene la parola di Dio e la commemorazione della morte e risurrezione di Gesù.
4. Il legame delle encicliche papali alla fonte biblica.
Che cosa sono i libri apocrifi?
1. I libri esclusi dal canone biblico, perché non sono ritenuti ispirati da Dio.
2. I libri considerati ispirati da Dio, ma nascosti e rivelati solo a pochi eletti.
3. Tutti i libri che fanno parte della letteratura profana, cioè non religiosa.
4. Tutti i libri religiosi che nel corso della storia sono andati perduti.
La Bibbia, testimoniando e attuando l'incontro del Padre con i suoi figli (Dei Verbum, 21), ...
1. Aiuta a vivere con fede e ad agire con impegno costante.
2. Fa capire il senso dell'esperienza cristiana, soprattutto a coloro che non hanno fede.
3. Mostra la sua originalità rispetto a tutte le altre religioni.
4. Crea le condizioni per un fruttuoso dialogo interreligioso.
La verità biblica è di ordine storico?
1. Sì, quando fa riferimento a fatti realmente accaduti.
2. Sì, perché Dio non può mai sbagliare.
3. No, perché la scienza ha smentito tutti i racconti biblici.
4. No, perché i fatti raccontati sono solo simbolici.
La scienza mette in discussione la verità della Bibbia?
1. No, perché la Bibbia non si occupa di scienza, ma rivela semplicemente verità religiose.
2. Sì, perché la scienza evolve continuamente, mentre la Bibbia rimane sempre la stessa.
3. No, perché scienza e Bibbia concordano sulle cose essenziali.
4. Sì, perché scienza e religione sono nettamente in contrasto.
Che cosa significa dire che le verità della Bibbia sono di ordine storico-salvifico?
1. La salvezza è in atto perché Dio è presente nella storia del suo popolo da protagonista.
2. Ciò che conta è mostrare la potenza dell'azione di salvezza di Dio a prescindere dai fatti accaduti.
3. I fatti raccontati sono da leggere simbolicamente per far scoprire l'azione salvifica di Dio.
4. Tutti i fatti raccontati si devono credere per fede perché sono in tal modo si ottiene la salvezza.
La Bibbia dice il vero?
1. Sì, perché racconta la relazione d’amore tra Dio e l’uomo.
2. No, perché è stata smentita più volte dalla scienza.
3. Sì, perché altrimenti non esisterebbe la fede di coloro che la accolgono e la mettono in pratica.
4. Sì, perché non può commettere errori in quanto è stata scritta da Dio.
Come accostarsi alla Bibbia cristiana?
1. Con intelligenza critica e spirituale.
2. Con grande fede.
3. Con senso critico.
4. Con l'intenzione di accogliere tutto quello che dice.
Chi ha il compito di conservare integralmente e trasmettere fedelmente la Parola di Dio, messa per iscritto nella Bibbia?
1. La Tradizione (Papa e vescovi).
2. Non c'è alcun bisogno di conservare la Bibbia perché i testi sono ormai diffusi ovunque.
3. Tutti coloro che si riconoscono nella chiesa.
4. Tutti i credenti in Dio.
Quando ha inizio la storia biblica?
1. 1850 a.C.
2. 2900 a.C.
3. 2400 a.C.
4. 1250 a.C.
Chi sono i Patriarchi?
1. Abramo, Isacco e Giacobbe.
2. Saul, Davide e Salomone.
3. Isaia, Geremia, Ezechiele
4. Giosuè, Sansone e Giuseppe.
Quale nome di Dio non appartiene alla storia biblica?
1. Aton
2. El
3. Yhwh
4. Dio dei nostri Padri
Quando il popolo ebreo ha la piena consapevolezza di essere "popolo eletto"?
1. Con l'alleanza del Sinai.
2. Con la liberazione dalle potenze straniere.
3. Con la conquista della terra di Canaan.
4. Con l'ingresso di Abramo in Palestina .
Qual è l'evento-simbolo che sta a fondamento della storia d'Israele?
1. La liberazione dalla schiavitù egiziana.
2. La conquista della terra promessa.
3. La costituzione del regno d'Israele.
4. L'avvento del Messia.
Con chi Israele raggiunse il massimo splendore politico-culturale-religioso?
1. Con Davide e Salomone.
2. Con Nabucodonosor e Ciro il grande.
3. Con Abramo, Isacco e Giacobbe.
4. Con Giuseppe e Mosè.
Quale "storia" non appartiene alla tradizione biblica del popolo ebreo?
1. La storia sionista.
2. La storia elohista.
3. La storia sacerdotale.
4. La storia deuteronomista.
5. La storia jahvista.
Dopo l'esilio babilonese chi furono i grandi riformatori (450 a.C.) che portarono alla rinascita sociale e religiosa del popolo ebreo?
1. Esdra-Neemia
2. Davide-Salomone
3. Isaia-Geremia
4. Mosè-Giosuè
Quale avvenimento "non" appartiene alla storia biblica d'Israele?
1. Il dominio arabo.
2. La schiavitù egiziana.
3. L'esilio babilonese.
4. Il dominio greco e romano.
Come è stato trasmesso nel primo secolo il messaggio di Gesù?
1. Dapprima oralmente, poi con le prime redazioni scritte, infine con i vangeli.
2. Con la stesura immediata dei vangeli.
3. Prima con la trasmissione orale e poi con i vangeli.
4. Con la testimonianza diretta da parte degli apostoli senza bisogno di scritto alcuno.

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