U11:IL MISTERO DI GESÙ

CRUCIVERBA

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ORIZZONTALI

1. L’esperienza del risorto è fondata su un dato storico significativo.
3. Appartiene al genere letterario storico-kerigmatico e va interpretato con attenzione critica e sensibilità spirituale.
5. Gesù morendo dà alla morte un valore che riguarda la salvezza eterna.
6. L’immagine di Cristo benedicente (Pantocrator) rivela nell’unire due dita della mano l’identità di Gesù.
8. Atto finale dell’esperienza di Gesù umanamente non dimostrabile, perché appartiene alla sfera del divino.
9. Evangelista che scrive a Roma con l'intento di convincere gli scettici pagani romani, facendo leva principalmente sui miracoli.
10. L’immagine di Cristo benedicente (Pantocrator) rivela nell’unire tre dita della mano le caratteristiche del Dio cristiano.
11. I vangeli “segreti”, riservati agli "iniziati"e non a tutti, che non rientrano nel canone dei libri ispirati da Dio.
13. UMANITADIVINITA
16. L’antica documentazione, conservata integralmente, nonostante non esistano più gli originali dei vangeli.
17. L’immagine di Cristo benedicente (Pantocrator) rivela nell’unire tre dita della mano le caratteristiche del Dio cristiano.
18. Nell’impostare i vangeli, oltre alla fedeltà dei fatti e al modo appassionato di raccontarli, è dato un particolare rilievo che li rende talvolta discordanti tra loro.
19. L’altro codice più antico, oltre a quello sinaitico (IV sec.), che riporta i vangeli completi e pressoché ugali a come li conosciamo oggi.
22. Gesù muore per tutti gli uomini, assumendo su di sé le loro colpe, dando alla morte un valore particolare.
23. È il Cristo di coloro che lo accolgono formalmente, ma non lo considerano un avvenimento decisivo per la vita.
24. Prima fase del processo di formazione dei vangeli.
25. Evangelista che presenta alle comunità pagane greche il volto di Dio, Padre “buono” e “misericordioso”, per niente vendicativo come gli antichi dei.

VERTICALI

1. Esperienza sensoriale interna, "Quinta dimensione", che permette la piena comprensione della persona di Gesù.
2. Gesù muore per fare la volontà del Padre e realizzare il "misterioso" progetto di Dio per salvare gli uomini, dando alla morte un valore particolare.
4. L'evangelista che si convince della divinità di Gesù attraverso una percezione sensoriale interna: “Vide e credette”.
7. Gesù muore per affermare il primato del servizio, del dono di sé, dando alla morte un valore particolare.
12. Coloro che hanno “visto” il Risorto (apostoli, donne) hanno attivato due sentimenti profondamente umani.
14. L'affermazione "Dio si è fatto uomo" in una sola parola.
15. Riguarda Gesù ed è documentata da fonti cristiane e documenti storici non cristiani.
20. È generato dall’ansia della prova, condizione indispensabile per alcuni cristiani per credere veramente.
21. Ipotesi che ritiene Gesù un personaggio immaginario con qualità divine.